Colpo di scena

Ebbene si, caro diario... è successa una cosa orribile... io.... non posso... ma devo scriverlo, se non sopravvivrò voglio che colui che leggerà sappia quello che è successo:

Era l'altro ieri, un giovane uomo camminava su e giu dal cancello che dava sul cortile... non sapevo com'era entrato... era notte, notte fonda... io non dormivo perchè ero stranamente nervosa, forse perchè pochi giorni prima Severin mi disse: Rayne, io devo andare, in un posto ma non posso dirti quale... ma tornerò a prenderti, è una promessa.
In un momento quell'ombra mi guardo e un attimo dopo "puff" non c'era più.
Li in quel momento non ci feci molto caso... non potevo sapere cosa potesse accadere... e mi misi a letto con una strana ansia che mi avvolgeva tutto il corpo.
Ormai sono divenuta un'adolescente... infatti ho 15 anni.
Il giorno stesso della catastrofe noi tutti stavamo mangiando, era ora di cena, sentimmo un grido che gelò il sangue a noi tutti... un silenzio di tomba... e tutti noi scattammo a vedere cosa fosse successo... un incubo... il nostro.... nooooo.... sob sob.... il nostro... direttore... era stato ucciso da un essere con dei denti aguzzi... come i miei.... io io... non so nulla, scappai di corsa insieme a tutti i miei compagni... e in un tratto si sentì un frastuono tremendo, tutte le finestre del salone da pranzo si ruppero ed entrarono persone, decide di persone che presero la maggior parte di noi per cibarsene... è stato orribile...
Severin... dove sei... perchè sei andato via... SEVERIN!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Fine prima parte.

Bello!

Diario... io... non posso descrivere quello che sto provando in questo momento... è così triste... così brutto... tutti i miei amici... sono tutti a terra senza vita... dai loro corpi non esce neanche più una goccia di sangue... sono così bianchi... è successo tutto in un momento... non abbiamo neanche avuto il tempo di fuggire... non so in quanti si siano salvati, io per fortuna conoscevo un posticino riparato sotto una tenda... non mi hanno sentita... ho paura... non posso piangere... non posso neanche respirare... Severin, amico mio... dove sei... manterrai la promessa o mi lascerai morire qui?
Ad un certo punto è entrato un uomo, stranamente mi somigliava... aveva un aria familiare, intimava a tutti di cercare una ragazza della mia descrizione... ooooh... cosa vorranno da me... ho paura... devo muovermi, cercare dei sopravvissuti... non posso farmi prendere a costo di combattere!

Mi misi a strisciare così evitando gli sguardi dei miei inseguitori... le porte erano tutte controllate... allora andai in cantina, era piena di ragnatele e di cose strane.
Cercai disperatamente un lucernaio.. e infine ne trovai uno, ma era troppo stretto, presi una specie di tubo di ferro e per fortuna che l'edificio era antico non ci mise molto il muro a sbriciolarsi, però feci troppo rumore, i miei inseguitori mi sentirono e corsero verso di me, ma io essendo molto agile riuscii a scappare prima che loro mi prendessero.

Sono per strada, è notte fonda... non so dove andare, fa stranamente freddo poiché siamo a inizio estate... Severin...... non mi sono mai fidata di nessuno tranne te...
Ecco li, mi stanno inseguendo... ho paura... ma devo essere coraggiosa, io sono Rayne!

Mi riparai dietro ad una porta... per mia sfortuna era chiusa... ecco li... mi sono davanti, ma come diavolo faranno a trovarmi? sembrano cani, annusano l'aria e sentono il mio odore!
Sono in 5... uno più grande dell'altro... ormai è finita... il mio unico rimpianto è di non aver mai imparato a difendermi, ma se il fato mi assisterà rimedierò...
Ecco li, sento i passi avvicinarsi sempre di più, sono pronta!
Mah... cosa succede? S......

Fine seconda parte.

Bellissimo!
Bravo!

Quoto Gatto

PS
Mi ricordi Calvino...

Eccoli, solo un sottile muro separa me e i misteriosi uomini... dietro di me c e' una porta, ho provato ad aprirla, ma non posso fare molto rumore... in ogni caso sarebbe inutile, è troppo spessa e so di non farcela...
Ormai è finita... lotterò e morirò con coraggio...
Ma... cosa diavolo... ( un rumore di porta che si apre) Severin!!!!!!!!!!!!! Severin mi mise una mano sulla bocca per non far rumore, ma quei brutti ceffi ci sentirono e ci vennero incontro... ma Severin con una incredibile audacia chiuse la porta, la sbarrò e disse:
" Rayne, mi spiace sono venuto tardi, ma non c e' tempo di chiacchiere, segui mi e ti spiegherò tutto a tempo dovuto, ti devi solo fidare di me".
Severin corse via, io senza pensarci due volte lo inseguii, mentre scappavamo sentii un rumore sordo, la porta aveva ceduto.
Corremmo ancora più forte... salimmo in macchina dove c'era un'autista ad aspettarci, saliti sopra e messo a moto scappammo a tutto gas, la paura cessò in quel momento e mi sentii molto meglio.
Rayne: " Severin, ti prego spiegami!";
Severin: " Aspetta Rayne, sei sempre così frettolosa" lo disse ridendo certo, ma mi diede comunque fastidio... dove mi porterà? Cosa faremo? Quando avrò le mie risposte? Chi erano quei brutti ceffi? Perché hanno fatto quella strage?

Dopo 3 ore di macchina raggiungemmo un posto isolato, tetro direi, sembrerebbe una villa nascosta nel verde dei monti... cosa ci sarà...
Caro diario, ero così confusa, spaventata, ma molto ansiosa di sapere cosa il futuro mi poteva riservare... beh... non penso di prolungarmi oltre, quindi arriverò dritto al punto, scesi dalla macchina, ci siamo avvicinati al portone, un enorme portone di legno, come quelli del medioevo... difficile da espugnare.... Severin bussò e disse una strana filastrocca;
I cani ai cani, i porci ai porci, e i gatti tutti a noi!
E il portone si aprì e una luce mi accecò... mio dio... era una cosa stranissima, come se fosse....

Fine terza parte.

Ps:
Spero che taglio sempre nei posti giusti per farvi venire la massima curiosità e scusate il ritardo per la 3° parte, ho avuto due giorni impegnativi, cmq se posso ne scrivo una a giorno .

Continua così e ti assicuri un futuro da letterato...

I cani ai cani, i porci ai porci e i gatti a tutti noi?

E a Cesare???

A Cesare date quel che di Cesare... se no, s'incazza

Non vedo l'ora che scriva la quarta parte!

Come se fosse un'associazione segreta... qui si trovavano strane persone, di tutti i tipi, colore e razza.
Sopra al portone dov’ero entrata c’era uno stendardo, forse si trattava veramente di un’organizzazione segreta?
Severin nella macchina mi disse di non far domande a nessuno e di fare quello che diceva lui e sarebbe andato tutto bene.
Andammo avanti per un pò, più che una villa sembra un maniero... sicuramente dell'età del basso medioevo... ma le pareti erano tenute molto bene come se il tempo non sia mai passato, c’erano delle armature medievali ai lati dei corridoi come dei guardiani imponenti pronti ad attaccare qualunque aggressore, alcune stanze avevano dei letti a baldacchino sicuramente stante private dei comandanti, altre stanze c’erano delle attrezzature futuristiche… e perfino una palestra dove si allenava la gente… ma l’ambientazione era molto medievale nonostante tutto, ma non riuscivo a capire il perché di questa decisione.
Infine entrammo in una stanza, un enorme salone con un tavolo lunghissimo che si trovava proprio nel mezzo della stanza, al centro di tutte e 4 le mura sventolava il vessillo dell’organizzazione segreta, dipinti raffiguranti vampiri che lottano contro umani… tutto molto strano e intimidatorio si… ma molto bello.
In un tratto entrarono 20 persone, 15 uomini e 5 donne, erano vestiti elegantemente, non si preoccupavano di coprire il viso e questo mi tolte ogni dubbio che potesse trattarsi di una specie di setta segreta, uno di loro spicco su tutti gli altri, sicuramente doveva trattarsi del capo, si sedettero e dissero:
Strano individuo 1: " Severin, chi ci hai portato? sembra uno di loro?";
Severin: " è colei di cui parlavo, una drampira! sarà molto utile alla nostra causa!"
Quando Severin disse il mio segreto mi si spezzo il cuore... Severin tradì la nostra promessa fatta da piccoli... cosa mi poteva succedere ora?... sono sola... anche Severin mi ha tradito...
Caro diario... abbassai la testa... strinsi il pugno e cercai di mantenere la calma, ma non potevo riuscirci, la delusione, il dolore, la rabbia si fecero sempre più forti, non potevo soffocare questo istinto… non l’avevo mai provato prima! Era stranamente affascinante... ma mentre provavo a mantenere la calma una lacrima scivolo sulla guancia... no... non potevo piangere... DOVEVO ESSERE FORTE! mi promisi di non piangere mai per nessun'altro, nessuno meritava il mio amore ne tanto meno la mia pietà!!!
Mentre pensavo un'altro uomo si avvicinò e mi disse:
Uomo misterioso:" Rayne... tutti noi sappiamo chi sei e da dove vieni, grazie a Severin abbiamo raccolto molte informazioni, se vuoi sopravvivere dovrai giurare fedeltà alla Brimstone Society o l’alternativa sarà la morte!!!!
Non sapevo come rispondere... ma sinceramente, penso che chiunque al mio posto... avrebbe accettato e avrebbe guadagnato tempo, quindi anche se disgustata annuii e l’uomo disse:
Uomo misterioso:" seguimi, e saprai cosa dovrai fare.

Fine quarta parte.

Ragazzi, se non vi bastano i particolari e non riuscite a immaginare bene le scene che vede rayne ditemelo che sarò più esplicito, idem per i sentimenti che prova...
Poi se avete una musica o una canzone appropiata mettetela e leggete, sarà più coinvolgente, per esempio gli evanescence sono ottimi .
Spero che continuiate ad apprezzare questo racconto!
Ah... dimenticavo, se sono troppo corti ditemelo, magari accorcio un po' le puntante ma lo faccio più lungo, aspetto consigli, ciao!

Ps:
Se va tutto bene continuo così... e se appena finito vi piacerà lo metterò in word e ve lo spedisco, magari ci inserisco pure qualche immagine.

è perfetto.

Quoto...

Uscimmo tutte e 3 dalla stanza e continuammo ad andare avanti fino ad una grande scala, scendemmo per un pò e ci ritrovammo dinanzi ad un portone, aprì la porta e vidi decine di persone allenarsi, chi saltava la sbarra, chi tirava di scherma, chi si esercitava nella lotta e così via, c'erano sia uomini che donne, una cosa allucinante... con tutte quelle persone la stanza continuava ad essere enorme... poteva ospitarne altre centinaia... in ogni caso l'uomo mi guardò e disse:
Uomo misterioso: Rayne, d'ora in poi verrai qui ad allenarti, e dietro a questa porta troverai lo spogliatoio femminile dove metterai la tua nuova divisa e troverai le tue armi, con questo ho concluso, Severin, pensaci tu a illustrare il resto.
Severin: Certo Michail, lo farò con sommo piacere;
Michail: Non avevo dubbi.
Michail si allontonò senza voltarsi, con passo aggraziato... sicuramente non poteva avere più di 40 anni, troppo atletico....
Severin: Rayne, entra qui e vestiti per le armi ti aiuterò io a metterle...
Rayne: Vedrai che riuscirò da sola, via ora.
Passarono diversi minuti e Rayne uscì.... era così splendida con la sua nuova divisa, eccitante ma nello stesso tempo incuteva timore e legato alle braccia delle lame, lunghe e affilatissime, letali!
Severin: Ora Rayne, sei una di noi, non dimenticarti mai che la nostra associazione è tutto, ora allenati dove preferisci, fatti le ossa e poi incominceremo la caccia alla specie di tuo padre, ovvero la razza dei vampiri.
Sentito tutto ciò rimasi senza parole, cosa poteva accadermi, cosa avrei dovuto fare, ma sono sicura che queste risposte le avrò a tempo debito, ora non mi rimane che allenarmi e imparare delle tecniche letali!

Fine 5a parte.

Scusa il mese di assenza ma ho avuti dei problemoni... ora son tornato e spero che questa breve parentesi della vita di rayne vi piaccia

Passarono 4 anni da l’ultima volta che ho scritto, ormai sono divenuta una donna caro diario, penserai che mi sono dimenticata di te, ma non è così… non ho avuto il tempo neanche di respirare visto i miei allenamenti continui, ore e ore in palestra per ampliare le mie (gia grandi) capacità.
La forza triplicata, ho imparato a fare la funambola, e si, hai capito proprio bene, ora posso correre sopra i fili del telefono e della luce senza cadere mai, so scivolare dalle maniglie delle scale per far prima e sono diventata un asso con le lame… sono diventata una macchina di distruzione, non sono più quella ragazza ingenua e dolce che ero, Severin mi ha insegnato tutto quello che so insieme ad altri maestri di arti marziali.
Ora sono pronta per far il test finale… nessuno sa in cosa consiste visto che cambia per ogni candidato.
2 settimane dopo:
Sono pronta, sono in una campagna poco lontano dalla base, la prova consisteva di correre velocemente e colpire dei manichini e delle sagome, tutti i modi erano leciti, basta che lo facessi in breve tempo.
Severin mi veni vicino un attimo prima dell’inizio della prova e mi disse:
Se fallisci Rayne, per te ci sarà solo dolore, ti prego, metticela tutta e passa la prova.
Detto questo si allontanò e incominciò la prova, mi misi a correre e a saltare e presi tutti i manichini a primo colpo… ma un fatto mi sconcertò… delle ombre mi vennero incontro dai tutte le parti… incredibile, i miei compagni di “corso” e una voce si udii uscire da un megafono, aspiranti dovrete combattere fra di voi e il vincitore diverrà uno di noi, i perdenti… beh… potete immaginarlo, ah ah ah ah ah che vinca il migliore.
Beh ora capisco perché Severin mi disse quelle parole… eravamo tutti incappucciati tranne io, forse ero la migliore del corso e volevano testare la mia reazione in fase di sorpresa ed essendo incappucciati i miei nemici non avrei avuto scrupoli a fare il mio lavoro, maledetti… ma non posso tirarmi indietro, devo vincere, non per Severin, ma per me!
Incominciò lo scontro, durissimo, combattimenti da veri gladiatori… nessuno aveva l’intenzione di cedere, ma io trovai il più duro di tutti.
Diedi inizio io alle danze, riusciva a respingere tutti i miei attacchi, il mio avversario aveva una lunga spada e uno scudo protettivo… io logicamente due lame poste sotto le braccia.
Quando attaccava lui a me non rimaneva che schivare, saltando, facendo delle capriole all’indietro e girargli attorno, ma quando capii le che era proprio la mia velocità il suo punto debole continuai a girargli intorno, ad attaccare ma era troppo, troppo forte in ogni caso… argh! Mi colpii in una gamba, mi fece un taglio molto profondo… non sapevo come fare, ero allo stremo delle mie energie, ma in un tratto mi prese fame, un istinto irrefrenabile, di fame… di fame di sangue e quando stava per darmi il colpo di grazia standomi proprio sopra a pochi centimetri gli saltai in braccio e con i miei denti gli bucai il collo e gli succhiai tutto il sangue e in me sentii rinascere il vigore, e ripresi tutta l’energia e la mia ferità guarii completamente…
Incredibile, tutti rimasero a bocca aperta e per pochi secondi tutti smisero di combattere.
Dopo un attimo di esitazione gli ultimi 4 nemici mi saltarono tutti addosso, il primo lo feci fuori senza difficoltà tagliandolo a metà con le mie lame, ma gli altri 3 sembrano ossi duri, ma l’unica differenza che io mi sentivo in piena forma come se non avessi mai combattuto, loro invece erano esausti, chi prenderà la prima mossa? Io o loro?

Fine della 6 puntata.

Ho messo tutta la storia in word, ricoretta, forse qualche errore mi e' scappato, ma una volta finito lo rilegerò tutto e lo sistemerò.